Se state insieme dovete star bene, altrimenti che ci state a fare?
Chi di voi non ha mai sentito da un amico/a un tal consiglio di fronte a una vita di relazione non proprio, o non più, sfavillante?
Sarà retorica, ma è pura verità. Dalla vita , di coppia o no, bisogna pretendere il meglio, ma perché spesso siamo disposti ad accontentarci di avere accanto una persona che, sebbene in alcuni momenti ci porti in paradiso, in altri è capace di renderci la vita un Inferno? Per abitudine, magari, o perché pensiamo che la persona possa cambiare, tornare ad essere quella di una volta, quella di quando ci siamo conosciuti.
Le diverse fasi della vita di coppia
In effetti, la vita di coppia ha diverse fasi: l’incontro, ovviamente, quindi la conoscenza, il feeling che aumenta sempre più fino a quando succede che i vostri amici iniziano a pensare a voi come a due, vi arrivano inviti doppi, perché tacitamente tutti danno per scontato che, ovunque andiate, vi presenterete col vostro lui o con la vostra lei. O forse, addirittura, non ci andrete affatto dai vostri amici, poiché sarete in quella fase in cui volete stare soli col vostro partner.
E, quindi, arriva l’innamoramento: non sono più solo gli amici, siete anche voi stessi che iniziate a progettare tutto in funzione di due, a cominciare dallo spazzolino in più nel bicchiere del bagno, per finire a scegliere la punta di verde o giallino per la camera del baby nella vostra casa (colori neutri, ovvio, perché potrebbe arrivare un lui o una lei!).
Il sesso
Tutto questo passa per una tappa fondamentale: il sesso. Considerata una mera componente dell’amore, in realtà c’è chi giura che il sesso è un ottimo collante per la coppia e, anzi, in mancanza di un buon feeling sessuale, certamente la coppia è destinata a naufragare.
Sarà necessario che i due arrivino entrambi a definire e sperimentare le regole di base del loro rapporto di coppia anche da quel punto di vista. Ebbene, infatti, anche il sesso sarà naturalmente destinato ad evolversi, ad incontrare diverse fasi.
Il desiderio sessuale nei confronti dell’altro non potete certo aspettarvi rimanga indelebile come il primo giorno: niente delusione, dunque, se il calo dell’appetito sessuale si fa sempre più evidente, purché – chiaramente – qualcosa dell’attrazione iniziale rimanga, purchè sia ancora piacevole fare sesso e, soprattutto, lo si faccia.
Bando alle ciance, infatti, il sesso si fa perché è bello, e non solo per le spinte evoluzionistiche a riprodursi: non proprio tutti lo fanno solo per il sano desiderio di perpetrare la specie, diciamocelo, dai!
Le stagioni dell’amore
La sessualità, insomma, è uno dei pilastri della coppia e, anche se destinato a trasformarsi, è ancora troppo difficile stabilire, effettivamente e con precisione scientifica, le stagioni del desiderio di una coppia. La base di un buona relazione sessuale è, infatti, l’istinto attrattivo verso l’altro, per sua natura, vale a dire nulla di chiaramente identificabile, programmato e preponderato.
Un ruolo dominante lo svolgono – certo – anche gli ormoni, il cui livello cambia, ovviamente, in relazione all’età.
Infine un ruolo non meno importante lo ricopre l’elemento psicologico: l’amore si fa anche per scoprire e superare i propri tabù e avvicinarsi ai propri desideri più erotici.
Che dire, far l’amore è un piacere, non un dovere, il sesso è un incentivo alla felicità individuale e della coppia.
Per cui, come diceva Cocciante, Se stiamo insieme ci sarà un perché.. già, e se quel perché fosse (anche) il sesso?