LA STORIA
Palline vaginali, palline cinesi, palline Ben Wa o palline da geisha: tanti nomi per indicare un unico, sensualissimo oggetto del piacere.
Le loro origini sono molto antiche e legate a doppio filo alla cultura Giapponese – sempre parecchio avanti in questo panorama: la loro comparsa risale infatti al 500 a. C. in Giappone. Realizzate in avorio e metallo, erano indossate singolarmente dalle donne per procurare piacere ai loro uomini, ma ben presto scoprirono che il loro utilizzo giovava anche al proprio personale piacere e cominciarono a legare a fili di seta più palline in modo da utilizzarle in totale sicurezza.
Le palline da geisha, infatti, nascono come strumento del piacere per poi diventare un fantastico strumento per il benessere fisico, al contrario di altri toys – come i vibratori – ideati come dispositivi medici per poi essere usati per il piacere sessuale e più ludico.
In Occidente giunge notizia di questo sensazionale gioco erotico solo verso la fine del XVI secolo, grazie al viaggiatore inglese Ralph Fitch, il quale si imbattè in questa piacevole usanza nello stato di Shan, in Birmania, dove però le palline da geisha erano utilizzate dalla popolazione maschile – ebbene sì, si prestano a molteplici usi.
COSA SONO
Le palline da geisha, come abbiamo già detto, sono delle sfere vaginali realizzate in materiali differenti come il vetro, il silicone, il metallo, la plastica o anche materiali più pregiati.
È possibile trovarne di singole o in coppia, collegate da un cordino più o meno rigido, e di grandezze differenti per facilitare l’inserimento soprattutto per chi è alle prime armi.
Il vero segreto del successo delle palline vaginali è il loro interno: ogni pallina, infatti, accoglie un piccolo peso di forma sferica che ruota e oscilla colpendo le pareti delle sfere più grandi provocando una serie di vibrazioni. Una volta inserite in vagina, queste vibrazioni si trasmettono al corpo femminile, con conseguenze davvero sorprendenti: i muscoli vaginali infatti sono portati naturalmente a contrarsi per trattenere il peso.
COME SI INDOSSANO ED IL LORO UTILIZZO
Se è il tuo primo approccio con questo gioco erotico, allora ti consigliamo di lasciarti andare e di assumere una posizione distesa, che consenta di rilassare i muscoli vaginali e che garantisca un inserimento ottimale delle palline da geisha.
Munisciti di una buona dose di lubrificante – senza però esagerare – e respira. Direziona le palline in corrispondenza del canale vaginale e spingile, come se stessi inserendo un tampone, aiutandoti anche con il cordino: la prima sensazione che avvertirai sarà quella di “repulsione”.
Non scoraggiarti, è proprio questo il meccanismo alla base del loro funzionamento: i muscoli pelvici cercheranno, naturalmente, di contrastarne la discesa e questo non potrà che procurarti piacere e giovamento.
Bene, cosa fare a questo punto? Quello che avresti fatto normalmente: la spesa, shopping, preparare la cena…noi consigliamo sempre di usare le tue palline da geisha mentre sei in movimento o mentre esegui i famosi esercizi di Kegel.
Le palline da geisha hanno un effetto particolarmente eccitante sulla donna, non solo dal punto di vista fisico – poichè aumentano la lubrificazione mantenendo sempre tonico il pavimento pelvico – ma stimolano anche la fantasia: nessuno saprà il tuo segreto, mentre sei a lavoro per esempio, salvo che tu non voglia informare il tuo partner con un messaggino focoso e prepararvi insieme ad un incontro dalle temperature elevatissime!
Come si tolgono?
Stesso procedimento. Col tempo sarai talmente abile da riuscire a mettere e togliere le tue pallina da geisha anche nelle situazioni più bizzarre o ad occhi chiusi.
Dopo averle estratte, è preferibile detergerle con un apposito prodotto antibatterico per assicurarti sempre il massimo dell’igiene.
Le pallina da geisha sono un oggetto davvero versatile: scopri ogni tipologia esistente e scegli quella che più fa al caso tuo. Soprattutto non limitarti a vivere un piacere ordinario: con le palline da geisha abbandonati ad un piacere straordinario!