Fare sesso in macchina è reato?

Il sesso in macchina ha da sempre il suo fascino a qualunque età lo si faccia, un po’ per l’adrenalina di fare qualcosa di eccitante, un po’ per il fatto di farlo in posti inconsueti e magari anche proibiti.

Ma fare sesso in macchina è ancora reato? Lo è stato, ma dal 2016 il reato di atti osceni in luogo pubblico è stato depenalizzato dalla Cassazione ed è passato da reato penale a reato amministrativo. Per farla breve, è stato equiparato a quello di chi viola il codice della strada per il quale si rischia solo una sanzione amministrativa, ossia una multa. Senza che la fedina penale resti macchiata a vita.

Chiariamo: fare sesso in auto – così come fare atti osceni in luoghi pubblici (gli atti osceni sono tutti quegli atti, compreso l’esibizionismo, che attengono alla sfera della sessualità e che offendono il pudore e la moralità della collettività)  – è ancora vietato ma solo in alcune circostanze particolari.

Quando è vietato fare sesso in auto?

È vietato se commesso all’interno o in prossimità di luoghi abitualmente frequentati da minori, come scuole, giardini pubblici, campetti di calcio, con la pena della reclusione che va da quattro mesi a quattro anni e sei mesi.

Chi invece si apparta, per esempio in una strada chiusa o una strada poco battuta di campagna, se beccato dalla polizia non rischia di certo di essere portato di forza in caserma o di passare una notte al fresco, ma sicuramente subirà una sanzione monetaria. Si rischia quindi la pena amministrativa se l’atto è compiuto in qualunque situazione che non esclude la possibilità che i comportamenti possano essere percepiti dai passanti.

In questi casi la multa può oscillare dai 5mila a 30mila euro a seconda della gravità del caso.

Non rischia nulla invece chi fa sesso in macchina nella propria proprietà privata purchè questa sia inaccessibile a terzi o isolata.

Rimane invece vietato, e quindi punibile penalmente, farlo in macchina nel parcheggio del supermercato, o sul piazzale di sosta dell’autostrada, sul parcheggio sul lungomare (per quanto sia senza dubbio affascinante farlo di fronte al mare), insomma in tutti i luoghi raggiungibili da passanti o frequentati da qualunque tipi di cittadino.

È vietato anche nei casi in cui si tratti di un posto privato ma condiviso con terzi, per esempio un posto auto (privato) all’interno di un parcheggio condominiale.

Chi paga la sanzione? Ovviamente la pena (sia se penale che amministrativa) non viene divisa né viene addebitata ad uno dei 2 partner o al proprietario della macchina, bensì viene attribuita in ugual parte a ciascuna delle persone coinvolte.

Quindi, via libera al sesso in macchina ma prima di iniziare, attenzione a dove lo fate, o meglio, a dove parcheggiate.