Nipplegasm: l’orgasmo del capezzolo esiste davvero o è solo un mito? Esiste eccome ed è la nuova frontiera del piacere, soprattutto negli Stati Uniti dove la stimolazione del capezzolo si sta diffondendo sempre più come unica fonte di piacere che porta all’orgasmo.
I capezzoli – lo saprete già – sono zone estremamente erogene per entrambi i sessi, sono una zona altamente sensibile ed è stato scientificamente provato che la stimolazione del capezzolo da sola può portare all’orgasmo.
Uno studio condotto da uno psicologo del New Jersey ha, a tal proposito, messo in luce che stimolando la vagina e i capezzoli si accendono le stesse identiche zone della corteccia cerebrale.
L’eccitazione dalla stimolazione del capezzolo non è rara, ma necessita del giusto stato mentale, di una predisposizione a provare piacere anche con altre parti del corpo.
Alcune persone non sentono nulla se vengono stimolate in una zona che non sia quella genitale, altre persone non hanno affatto i capezzoli sensibili, altre donne riescono a provare piacere solo se si concentrano sulle zone genitali.
Il 7% delle donne, per esempio, non gradisce la stimolazione del capezzolo, d’altronde non tutte sono in grado di provare piacere con la stimolazione di altre zone erogene che non siano vagina e clitoride. Per cui, condizione fondamentale per provare un orgasmo con la stimolazione del capezzolo è che ci sia un’apertura mentale da parte della donna a sperimentare il piacere con tutto il corpo.
Cosa succede quando i capezzoli vengono stimolati? In alcune persone, quando viene stimolato il capezzolo, nel cervello viene rilasciata l’ossitocina che provoca contrazioni vaginali e un aumento del flusso sanguigno. Ed è proprio questo che provoca un orgasmo.
Come far godere una donna: 5 trucchi per raggiungere l’orgasmo del capezzolo
Parte integrante dei preliminari, la stimolazione dei capezzoli – inutile nascondercelo – è roba da professionisti. Non devi rischiare di insistere troppo, non devi essere troppo veloce, non devi fare movimenti bruschi altrimenti potresti farle male e rovinare tutto inesorabilmente.
Prenditi tempo e presta attenzione a come ti muovi sui suoi capezzoli.
L’erezione dei capezzoli è una delle prime cose che accade quando una donna si eccita: questi si induriscono, diventano più sensibili e più vengono stimolati più provocano piacere.
Proviamo a seguire qualche consiglio per la stimolazione dei capezzoli.
- Accarezza i seni. Accarezzali delicatamente con la punta delle dita, muoviti sull’areola con movimenti circolari o muoviti con fluttuanti movimenti della lingua sulla sua pelle. Tirali delicatamente ma con decisione, spremili e passateli tra le dita.
- Usa la bocca. Ciò che fa impazzire una donna è la stimolazione orale dei capezzoli: succhiali e muovi la tua lingua intorno ad essi, colpiscili, mordili.
- Bendala. È possibile intensificare la percezione del piacere bendando la tua partner: la stimolazione ad occhi chiusi aumenterà il piacere.
- Gioca con sensazioni di caldo/freddo. Bagna i capezzoli con dell’acqua calda o tiepida (il calore aumenta la circolazione sanguigna rendendo quella zona più sensibile alla stimolazione e rendendo più facile l’orgasmo) o usa de cubetti di ghiaccio.
- Combina la stimolazione del capezzolo con la stimolazione clitoridea. La combinazione di queste due stimolazioni non potrà che essere vincente: provare piacere su più fronti è quanto di più intenso una donna possa provare.