In un mondo sempre di corsa e con il tempo contato, i rapporti amorosi spesso si riducono a rapide sveltine. Soprattutto quando una coppia sta insieme da molto tempo e pensa di conoscersi in tutto e per tutto. Di rado si torna a sperimentare il corpo del/della partner come accadeva i primi tempi, volti alla scoperta dell’altro.
Il corpo e la sensibilità possono modificarsi nel tempo, una cosa che ci piaceva prima può diventare monotona poi o viceversa, una cosa che non ci piaceva potrebbe rivelarsi molto eccitante.
Come rompere la routine? Come scoprire se ci sono cose che potrebbero piacere?
Riprendere a cercarsi e a giocare, potrebbe essere una risposta. Che detto a parole sembra facile ma nella vita di tutti i giorni non lo è molto.
Per cercare di rendere le cose più facili si può ricorrere a giochi erotici di coppia stimolanti. Per nostra fortuna sono tanti e permettono di avere un ampio ventaglio di scelte per soddisfare tutti i gusti.
Una cosa che potrebbe aiutare è quella di non limitare i momenti intimi solo alla camera da letto. Non sto parlando di andare a fare car sex, ma di introdurre di nuovo piccole cose nella vita quotidiana, piccoli gesti che possono poi far desiderare che arrivi il momento di avere il tempo libero per incontrarsi.
Se non si hanno idee si può ricorrere a giochi pensati anche per questo, per creare maggiore intesa nella coppia: si tratta,ad esempio, di cuori pieni di frasi che possono lanciare sfide alla coppia. Ce ne sono di diverse tipologie in base al momento in cui “usarli”. Molto carino è anche quello dedicato ai preliminari che può far fare cose che non si sono mai fatte o realizzare fantasie che son rimaste chiuse in un cassetto!
Ovvio che entrambi i partner devono mettersi in gioco e non ci devono essere molti squilibri!
Una cosa che molte coppie trovano utile è fissare un appuntamento settimanale che non deve coincidere per forza con tempo per amoreggiare ma tempo per la coppia.
Questo può portare a progettare l’incontro e ideare cose interessanti da fare, o a stuzzicarsi durante l’attesa. Non sarà importante riuscire a fare tutto quello che si era progettato, ma l’averlo fatto o averci provato, porterà una ventata di endorfine ad entrambi i partner.
Vediamo ora che cosa si può fare in concreto per ravvivare i preliminari: termine assai riduttivo perché nella parola è insito che dopo ci sarà qualcos’altro quando invece, l’Ars Amandi – ovvero il modo di amarsi – può anche non includere sempre un rapporto penetrativo.
Un gioco semplice che può portare a riscoprire i corpi e nuove sensazioni inizia con il bendare il/la partner. La cosa importante è che ognuno dovrà provare l’esperienza, magari decidere prima quanto tempo dedicare a ognuno e impostare un timer, potrà essere di aiuto per eliminare pensieri come “se poi lei/lui non ricambiano nello stesso modo?”.
Cosa fare una volta che il partner è bendato?
L’obiettivo è quello di suscitare emozioni e sensazioni in tutto il corpo, non solo nei genitali. Volendo, per rendere le cose più interessanti, si potrebbe anche decidere di non considerare i genitali le prime volte per concentrarsi nel piacere che tutto il corpo può dare e che il più delle volte viene trascurato.
In casa ci possono essere tanti oggetti che possono assumere un nuovo ruolo ed essere usati per suscitare sensazioni: pennelli per il trucco, spazzolini di varie misure e morbidezze, foulard soffici, ghiaccio, miele/marmellate/panna da spalmare e poi leccare, pennelli per dipingere, rotella dei ravioli e così via.
Ci sono anche tutta una serie di giochi erotici che possono arricchire molto l’Ars Amandi della coppia.
Se si desidera non usare ad esempio il miele, si può scegliere la vernice al cioccolato per dipingere sul corpo del/della partner, magari facendo indovinare che cosa si è scritto per poi andare a “togliere” la vernice commestibile, leccandola.
Altra particolare sensazione può essere data dalla leggerezza delle piume magari alternata con altri stimoli più forti. La persona bendata non saprà cosa la accarezzerà né dove, e questo fa accendere i sensi per poi abbandonarsi alle sensazioni che scaturiscono, sempre diverse ed improvvise.
Ad esempio su una mano potrà esserci un vibratore da dito per dare quel tocco vibrante che non ti aspetti, interessante sarà sperimentare le vibrazioni in zone diverse come i capezzoli, le mani, la schiena, i piedi e le gambe.
Una cosa da non dimenticare sono le proprie mani! Quanti tipi diversi di carezze e di tocchi si possono fare? Sfioramenti leggeri, picchiettare sulla pelle come le gocce di pioggia fino ad arrivare ad un tocco più profondo. Unendo a questo anche l’attivazione dei recettori di calore, si possono usare le candele per massaggi, la finta cera – che è olio essenziale, in realtà – si scioglie e diventa olio caldo con cui si può massaggiare il/la partner, unendo anche una stimolazione dell’olfatto in base alla profumazione scelta.
Un altro oggetto molto simpatico è l’ovetto Tenga che può essere usato in modi diversi da quello per cui è stato creato, cioè masturbare un pene. Se ben lubrificato si potranno fare massaggi alle dita di mani e piedi, o volendo anche lungo tutto il corpo. Dona sensazioni diverse dal solito e molto piacevoli!
Per i momenti non bendati, oltre ai cuori con le frasine per i preliminari che possono dare spunti per azioni mai pensate o ormai dimenticate, si possono usare i dadi : sono 2 ed uno ha disegnate le azioni da fare, per esempio baciare/leccare/fare il solletico/ecc e l’altro indica la zona del corpo che dovrà ricevere la stimolazione come bocca/piedi/orecchie/spalle/ecc.
Altra tipologia di dado è quella di Bijoux Indiscrets: hanno addirittura un dado in più dove si possono scegliere anche i luoghi della casa. Hanno più scelte e permettono così di poter personalizzare l’esperienza in base ai propri gusti. I dadi possono far stimolare parti del corpo che solitamente dimentichiamo, portando così un po’ di novità nella coppia.