Non capita spesso, ma nella vita può accadere di trovare degli oggetti particolari appartenenti ai propri figli e potrebbe crearsi un certo imbarazzo se tali oggetti fossero niente di meno che dei preservativi. Certo, all’inizio potrebbe sembrare una situazione strana, ma non lo è. Anche perché ognuno ha i propri bisogni. Tanto di più se si tratta di fanciulli o ragazzi che si stanno approcciando alla sessualità. Un genitore che trova la riserva di preservativi del proprio figlio (o della propria figlia) non deve far altro che parlargli senza creare imbarazzo, ma dandogli dei suggerimenti, conferme e rassicurazioni sui profilattici in un dialogo sincero e aperto.
1) Dopo aver trovato la riserva di preservativi del proprio figlio è meglio non arrabbiarsi perché egli l’ha tenuta nascosta. Bisogna sempre approcciarsi alla questione con comprensione. Una delle peggiori idee che possano venire dopo il ritrovo dei preservativi del proprio figlio è quella di nasconderli a sua volta: si tratta di una strada che porta verso il conflitto e non verso il dialogo.
2) Un figlio che cresce ha sempre bisogno di conferme e rassicurazioni. Il fatto che utilizzi dei preservativi è assolutamente positivo, in quanto il figlio si protegge dalle indesiderate gravidanze e dalle malattie sessualmente trasmissibili, alcune delle quali potenzialmente mortali. Il genitore di un figlio, quindi, deve lodare l’iniziativa di quest’ultimo rassicurandolo sul fatto che sta facendo benissimo nell’usare i preservativi per soddisfare i propri bisogni. Egli deve spiegare che il sesso è una cosa naturale che, però, necessita di apposite protezioni. Ogni fanciullo che si è ormai sviluppato sessualmente cerca sempre delle conferme e i parenti sono tenuti a essere una spalla, non un nemico.
3) I figli devono conoscere il sesso, per sapere quali sono i rischi del farlo senza la protezione. Certo, è un argomento delicato. Tuttavia, bisogna affrontarlo a viso aperto. Anche se il figlio porta i preservativi, significa che ha già avuto una certa educazione sessuale e si è formato una propria idea relativa al sesso. Tuttavia, approfondire la questione non è mai una cattiva idea. Specialmente se si può parlarne in modo sincero.
4)Le preoccupazioni dei figli in tema sessuale sono, spesso, tantissimi. Perché non chiederglieli? Ogni figlio ha sempre numerose domanderelative al sesso che gli attanagliano la mente. Parlarne con un proprio genitore in un dialogo aperto e privo di blocchi potrebbe essere un ottimo modo per avere le risposte tanto cercate. Non importa quali siano le domande: con le giuste risposte il figlio capirà di avere il genitore vicino e si sentirà confortato nel potere avere sempre le rassicurazioni sul tema!