Giochi di ruolo sexy sotto le lenzuola

Nasconda la mano dentro le mutande chi non ha mai fantasticato di “giocare” al dottore/ssa e infermiera/e, alla casalinga e l’idraulico, alla maestra e alunno!
O chi da bambino non abbia mai giocato -innocentemente – ad essere qualcun altro, come lo sceriffo, la veterinaria, l’astronauta e via dicendo.

sexy catwoman

Giocare a essere qualcun altro spesso aiuta a liberare le fantasie, a staccare per un po’ dalla realtà e sentirsi diversi, magari più liberi o più ricchi di poter vivere la solita esperienza ma in modo diverso.
I giochi di ruolo sotto le lenzuola possono aiutare una coppia a cambiare la routine o a dare semplicemente dei colori nuovi e a mettere un po’ di brio in qualcosa che a volte può sembrare sempre la solita minestra.
Il trasvestirsi, voler indossare il ruolo di un’altra persona, così come appare nelle proprie fantasie, non è però sempre possibile e, a volte, quando si parla di fantasie è meglio che restino tali. Le fantasie esistono per restare all’interno della propria testa e darci la libertà di poterle vivere appieno senza oltrepassare limiti, ferire altri o rischiare di andare incontro a qualcosa che, una volta approdata sul piano del reale, non si presenta più tanto affascinante come nei propri pensieri.
Mi piace dare un altro nome a quelle idee che invece si possono mettere in pratica, come un elenco di azioni da fare e che possono essere realizzate senza correre rischi emotivi o fisici.
Innanzitutto serve comunicazione, dire alla/al propria/o partner cosa piacerebbe sperimentare e comprendere se anche lei/lui sia stuzzicata/o dal programma. Quindi, perchè no, programmare un po’ come potrebbe essere, così da avere un copione e non trovarsi in un punto morto senza ricordarsi le battute, cosa che potrebbe portare il momento focoso a spegnersi. Non serve tanto avere le frasi pronte, ma decidere dove si può arrivare, che tipo di personaggio possa piacere alla/al partner, e che cose sono permesse al personaggio impersonificato.
Una particolarità del gioco di ruolo è che si può veramente essere qualsiasi persona o oggetto per poi ritornare a essere se stessi una volta che il gioco sarà finito. Quindi via libera ai desideri nascosti, come quello in cui l’uomo può desiderare di fare la cameriera per la propria compagna, o lei essere una gattina sottomessa, o essere medico e malata con tutti i controlli da dover fare.
Per rendere il gioco di ruolo più confortevole, anche per creare uno stacco quando si smette, l’uso di travestimenti può essere molto utile. Aiuta a impersonificare il ruolo scelto e a “spogliarsi” letteralmente del ruolo una volta finito di giocare.
I vestiti si possono prendere ovunque, sia nei negozi di travestimenti che qua, online su kondom. Qui trovate varianti molto più sexy e diversificate, non fermatevi al genere: appunto può essere considerato normale un uomo che desideri, per qualche ora, vestire i panni associati solitamente al genere femminile.
Gli “strumenti” usati dal ruolo che si vuole impersonificare sono altrettanto importanti. Questi possono essere reali e scovati in casa (termometro, mestolo, occhiali da lettura, ecc) o presi apposta per l’occasione come una coda di volpe, il kit da infermierina con il fonendoscopio annesso. O scegliere determinati sex toys per la forma evocativa, ad esempio delle palline anali potrebbero essere usate come “termometro” o un gel stimolante per decorare il corpo come medicina che il “malato” deve assumere per guarire.
Se durante il gioco di ruolo ci si sente a disagio, non ci si ritrova o si vuole modificare copione, parlate col vostro/a partner e comunicate. Meglio cambiare giochi o tornare alle sane abitudini che continuare a fare una cosa che non soddisfa o mette a disagio.

Parlare anche dopo aver fatto un gioco di ruolo può aiutare la coppia a capire se è piaciuto, cosa di più e cosa di meno. Così da fare le modifiche per la volta successiva ed essere entrambi più contenti.
Se vi mancano le idee ci sono tantissimi film in cui si vedono coppie che fanno giochi di ruolo, e purtroppo spesso sono un po’ derise o beccate in flagrante. Mentre un’altra fonte di idee possono essere i film porno sempre ricchi di ambientazioni variegate!