Il miglior uso di un preservativo è sicuramente quello per cui è nato: evitare gravidanze indesiderate e ridurre il rischio di contagio delle malattie sessualmente trasmissibili.
E visto che in Italia il costo dei preservativi ancora è alto grazie al 22% di IVA, usarli per altri scopi non sempre viene visto come una mossa “economica”.
Soprattutto se uno non prende i profilattici su kondom ma ai distributori automatici o in farmacia dove possono arrivare a costare anche 1,5/2 euro l’uno.
Ma quando il preservativo è scaduto?
Visto che è sconsigliato il suo uso come anti tutto nei rapporti intimi perchè aumenta il rischio che si rompa, quindi che sia poi inutile, invece di buttarlo via lo si potrebbe usare in altri modi per facilitare le cose o anche solo per fare qualcosa di diverso.
Talvolta alcuni usi possono essere davvero speciali e la spesa di un condom ne vale la pena.
Ad esempio, usare un preservativo per coprire uno smartphone ed evitare che si rovini con l’acqua. Basterà allargare un po’ l’apertura del condom e piano piano srotolarlo sul telefono. Ovvio che non sarà adatto per immersioni prolungate, ma in caso di pioggia o quando si vogliono fare delle foto dall’acqua potrebbe essere utile. C’è sempre il rischio che scivoli dalle mani e inevitabilmente caschi in acqua. Se coperto da un profilattico almeno non entrerà acqua nel tempo che servirà per recuperarlo!
Un uso domestico (che può anche essere fatto ad esempio con i sacchetti da freezer o altri piccoli sacchetti di plastica) è quello di mettere dell’anticalcare dentro il preservativo e ricoprire i rubinetti del bagno/cucina, ma anche per il doccino. Una volta che il condom è stato sistemato, aprire leggermente l’acqua per diluire l’anticalcare e far si che la parte da ripulire sia ben contornata da acqua. Lasciare agire per il tempo indicato dal prodotto e poi togliere. In questo modo pulire dal calcare rubinetti e doccini sarà molto più facile!
Può diventare un ottimo antistress se riempito con acqua o polveri sottili come farine. Basterà non riempirlo troppo per evitare che la tensione durante il maneggiamento sia troppa e possa quindi rompersi facilmente.
Per organizzare feste a tema come addii al nubilato/celibato, possono essere riempiti con acqua facendo in modo che mantengano la forma classica e poi metterli in freezer. Si otterranno dei simpatici ghiaccioli a forma di preservativo. Importante è lavarli prima con sapone per i piatti per eliminare il lubrificante così da non lasciarne traccia nei ghiaccioli.
Come ostetrica spesso mi sono ritrovata a riempirli di acqua e dar una forma somigliante a un seno, quindi bucare il serbatoio con un ago facendo 3/5 buchini. In questo modo si ottiene una mammella che può essere “spremuta” per mostrare alle mamme come poter fare una spremitura del seno in caso di bisogno!
Per chi va a campeggiare ci sono anche video creati apposta con tutta una serie di idee in cui un preservativo può risolvere la situazione!
Dal semplice:
- usarlo come borraccia
- chiudere i contenitori per alimenti o una bottiglia di acqua per evitare che entrino insetti
- oppure come copertura anti-acqua per proteggere dita/mani incerottate
- può essere usato come diavolina per accendere il fuoco visto che è facilmente infiammabile
- per contenere i fiammiferi così che non si bagnino
- in caso di forte pioggia che bagna le scarpe possono essere messi sopra i calzini asciutti per evitare che le scarpe bagnate li infradicino
- se avete necessità di legare qualcosa possono rivelarsi utili cordini d’emergenza
- laccio emostatico in caso di emergenza
Ci sono anche altri modi in cui qualcuno li usa, come ad esempio per aumentare l’attrito per aprire i barattoli (cosa che si può fare anche con la pellicola trasparente), tagliarli in anellini per creare degli elastici per capelli o per altri usi, per creare delle fionde improvvisate, e tanti altri usi.
Il preservativo è un piccolo oggetto che grazie alla sua resistenza ed elasticità si presta per tantissimi usi! Basta avere un po’ di fantasia e si possono riciclare in tantissimi modi diversi.