Introduzione al petting
Il petting è una pratica sessuale che richiede un po’ di arte e di fantasia. Ma non c’è da preoccuparsi perché è tutto molto semplice e si può facilmente imparare a far godere la propria metà solamente con l’uso delle mani, della bocca o di strumenti erotici. E’ perfetto a tutte le età ed è un ottimo scaccia noia, soprattutto se si vuole andare oltre alla solita routine del rapporto. Alla maggior parte delle persone piacciono i preliminari proprio perché aumentano il desiderio sessuale sia di chi da piacere, quindi la persona cosiddetta attiva, sia della persona che prova direttamente il piacere, cioè della persona passiva. Se è vero che gli uomini amano ricevere il petting è anche vero che alcuni preferiscono essere la parte attiva della coppia ed essere gli artefici dell’eccitazione femminile. I baci, le carezze, la masturbazione e i palpeggiamenti delle zone erogene sono quindi alla base del petting che, letteralmente, significa coccola. Una coccola che accende i bollenti spiriti e che può aumentare a dismisura tutto quello che viene dopo.
Consigli per un ottimo petting
Quelli che pensano che il petting sia qualcosa di “perverso”, commettono un errore perché sottovalutano le potenzialità di questa pratica sessuale. Se non sai come approcciarti al tuo partner, basta solamente che ti ricordi di una parola: lentezza. Agendo lentamente potrai portare alle stelle l’eccitazione di chi hai davanti. Cominciare con piccoli morsetti, ad esempio è l’ideale. Mordicchiando i lobi delle orecchie, le labbra e il collo farai accendere la fantasia del tuo partner. Agli uomini piace molto anche vedere quindi non sottovalutare il tuo corpo. Usa le tue mani per toccarti delicatamente e con lentezza. Il trucco è non avere fretta nell’arrivare subito al dunque. Più il tempo si dilata più l’eccitazione del tuo partner salirà e sarà poi un piacere continuare. La meraviglia di questa pratica sessuale è che non solo puoi utilizzare il tatto ma anche la voce può scatenare emozioni forti ed eccitanti.
La fantasia e la voglia di dare piacere sono importanti durante il petting ma si possono avere a disposizione tanti altri strumenti erotici oltre che il proprio corpo. Se vuoi fare impazzire la tua partner, non possono mancare i gel stimolanti per rendere ancora più gustose le tue performance. Ce ne sono di ogni gusto, dalla fragola al cappuccino. I gel stimolanti non appiccicano e rendono più gustoso e delizioso ogni assaggio.
Se è vero che si può far impazzire la propria partner con le mani e con la bocca, perché togliersi il piacere di provare un toy clitorideo per lei? Gli stimolatori clitoridei sono oggettini davvero impagabili durante i preliminari, in particolare quelli che riproducono l’effetto di suzione del sesso orale. Insomma, l’argomento petting è davvero così vasto da potersi sbizzarrire per ore ed ore. Non ti resta che fare pratica per poter diventare un asso nei preliminari.
Cosa non fare durante il petting
Anche se il petting non prevede la penetrazione, è bene ricordare che questa pratica non è esente da rischi! Bisogna infatti prestare attenzione alle gravidanze indesiderate causate dal possibile liquido seminale che entra in contatto con la mucosa vaginale.
Ma entriamo più nello specifico su che cosa non fare durante i preliminari. A moltissimi uomini e donne viene posta la fatidica domanda: “ti è piaciuto?”. No al terzo grado! Vanno assolutamente evitate le domande di “valutazione”.
Una cosa fondamentale che ogni donna dovrebbe tenere a mente è che il pene va maneggiato con delicatezza, in quanto è una parte molto sensibile. La convinzione che con più violenza si maneggi più l’uomo gode, è assolutamente errata. Talvolta è meglio un tocco leggero e sensuale che uno vigoroso e doloroso.
In conclusione, il petting è una vera e propria arte che può far raggiungere ad entrambi i partner livelli di eccitazione davvero alti!