Cosa ti serve sapere sulla penetrazione anale

Il piacere anale

Quando parlo di stimolazione e penetrazione anale mi preme sempre dire che l’ano non ha un genere, nel senso che il provare piacere con questo tipo di stimolazione e il godimento che ne derivano sono validi tanto per gli uomini quanto per le donne, a prescindere dal loro orientamento sessuale.
Sicuramente donne e uomini presentano un’anatomia diversa e anche il piacere che sentiranno lo sarà. Ma che si parli di uomini o che si tratti di donne, l’orgasmo anale ha, in entrambi i casi, un’intensità nettamente maggiore (se paragonato a quello vaginale).

Già da bambini proviamo piacere con l’evacuazione, il soddisfacimento delle pulsioni passa attraverso lo sfintere anale, ce lo insegna Freud. E con lo stesso meccanismo continuiamo a funzionare da grandi quando le pulsioni sessuali passano anche per lo sfintere anale.

Stimolazione anale: uomini e donne a confronto

Se a livello dello sfintere anale e del retto (l’ultimo pezzo di intestino) non ci sono grandi differenze tra donne e uomini, non si può dire lo stesso per le strutture adiacenti.

ciambelle

  • Le donne hanno la spugna perianale, ovvero un cuscinetto di tessuto erettile tra l’ano e la vagina con il compito di gonfiarsi e di restringere il lume vaginale in modo da aumentare il massaggio intorno al pene. Esternamente c’è la zona del perineo: una zona molto piacevole se stimolata, sia indirettamente che direttamente. Molte donne riferiscono che raggiungono orgasmi proprio stimolando quella zona. Con la stimolazione e penetrazione anale, in base alla posizione scelta o ai tipi di massaggi fatti, viene coinvolta anche questa piccola zona.
  • Gli uomini invece sono dotati di due punti di piacere vicini: il punto L che si trova alla radice del pene, noto come “perineo maschile” che si stimola più facilmente con massaggi o vibrazioni esterne. E poi c’è il punto P ovvero la prostata. Per stimolare questo punto è richiesta una penetrazione, che può avvenire o manualmente o con dei sex toys specifici per la penetrazione anale.

L’orifizio anale

L’ano è una zona molto delicata, naturalmente chiusa e legata a sensazioni di chiusura sia per l’igiene che per il piacere intenso ma anche – e soprattutto – per il dolore altrettanto intenso che si può provare se non si usano le maniere giuste.
A differenza della vagina l’ano non si lubrifica, si deve quindi tenere presente che per avere un rapporto anale si dovrà usare un lubrificante anale, meglio se a base siliconica: si asciuga più lentamente ed è più scivoloso di uno a base acquosa.

La penetrazione anale: come farla

Come iniziare? Si possono fare delle carezze esterne sia con il sesso orale (noto anche come anilingus o rimming) che con i polpastrelli. L’ano ha una forma circolare ma si trova in mezzo ai glutei: si possono fare quindi sia massaggi che seguano i contorni dell’ano che dei movimenti in senso longitudinale che coinvolgano sia la parte appena sopra l’ano che quella verso il pene o la vagina, arrivando a massaggiare così anche il punto L o la spugna perianale, in base a chi sta ricevendo il massaggio.
Per capire come proseguire con l’esplorazione ci possiamo far guidare sia dalle reazioni del partner che sta ricevendo il massaggio che da come “risponde” l’ano. Quando il massaggio è piacevole, infatti, l’ano tende a rilassarsi e quasi ad invitare ad entrare, resta fermo che è sempre consigliato approcciarsi con cautela prima di iniziare una penetrazione, anche se è poco profonda.
Le sensazioni cambiano a seconda della zona stimolata: l’ano esternamente, lo sfintere anale internamente e il retto con penetrazioni ancora più profonde. Spesso per arrivare a queste ultime serve più tempo o pazienza, è necessario procedere lentamente e permettere alla persona di comprendere ed accogliere quello che sente.

La parola d’ordine per la penetrazione anale è gradualità. Si può iniziare a penetrare l’orifizio con le dita, aumentandone il numero in base al gradimento e allo stato di relax dello sfintere o si possono usare dei sex toys anali che aiutano e rendono più confortevole la dilatazione.
Quelli più adatti per iniziare sono i plug anali e le palline anali, hanno diametri ridotti e spesso con una forma lanceolata che permette una penetrazione graduale e piacevole.
La cosa importante è non improvvisare, non usare oggetti casalinghi per la penetrazione anale o sextoys che non abbiano il bollino “anal safe”.
Come fare a capire che un sex toys è sicuro per le penetrazioni anali? Quando alla base ha una parte più larga del diametro maggiore dell’anal toys: può essere tonda o avere una forma più allungata e serve ad evitare che il sex toys venga risucchiato dall’ano e sia poi molto difficile recuperarlo.

E poiché spesso le sensazioni che si hanno sono contrastanti, tanto da avvertire un misto di piacere e fastidio, è importante che con il partner ci sia una buona comunicazione e ci si senta liberi di poter fermare il gioco in qualsiasi momento.