Non importa quale tipo di preservativo usiate, dove e con chi. Ciò che importa è saper riconoscere quando un preservativo è utilizzabile e quando invece è meglio disfarsene prima di utilizzarlo (onde evitare di incorrere in rischi o imprevisti poco graditi). Abbiamo già avuto modo di dirvi che se un preservativo viene conservato o utilizzato male, la sua efficacia può essere compromessa. In questo articolo approfondiremo tutti i modi per controllare un preservativo e per poter essere quindi tranquilli di utilizzarlo.
Prima di acquistare un preservativo
La prima cosa da controllare è la data di scadenza: i preservativi scadono, sappiatelo! Quindi prima di acquistare un preservativo accertatevi che la data di scadenza sia adeguata alla quantità di preservativi che state acquistando e ai tempi che pensate siano necessari per il loro consumo.
Trovate l’indicazione sulla scadenza sia sulla scatola esterna che sui singoli foil: la data deve riportare sia il mese che l’anno.
Perchè non bisogna utilizzare un condom scaduto? Perchè un profilattico scaduto è più secco e rischia di rompersi più facilmente di uno non scaduto. Controllate soprattutto i condom acquistati in mesi/anni precedenti e lasciati lì, nel cassetto del comodino.
Prima di aprire un preservativo
Prima di aprire il foil di un preservativo accertatevi della sua integrità. Molto spesso, per comodità, i preservativi vengono conservati nei posti più disparati: nel cruscotto della macchina, in tasca, nel portafogli o, molto più spesso, per le donne, nel beauty insieme ad altri accessori di mack-up: insomma, ogni posto che sia nascosto o irraggiungibile agli occhi dei più, è un buon posto per conservare un preservativo. Sbagliato! I preservativi vanno conservati nella confezione di origine, possibilmente, e lontano da fonti di calore, luce diretta del sole o altri oggetti taglienti o pungenti (forbicine, lima per unghie, pinzette per sopracciglie).
Detto ciò, in ogni caso è sempre buona pratica controllare l’involucro in alluminio del vostro preservativo: non deve avere lacerazioni o buchi. Nel caso in cui doveste notare qualche strappo o qualche foro sul foil allora sarete costretti a buttare il preservativo: in queste condizioni il profilattico potrebbe aver perso il suo lubrificante e potrebbe quindi essere soggetto a rotture o lacerazioni durante l’utilizzo.
Per evitare lo stesso rischio non aprite mai l’involucro del preservativo con i denti o con le forbici, potreste danneggiare il profilattico.
Un altro test che potrebbe attestare le ottime condizioni del vostro condom è quello di schiacciare leggermente l’involucro e sentire “spostarsi” delicatamente il preservativo al suo interno: il fatto che il profilattico scorra all’interno dell’involucro accerta il fatto che sia ben lubrificato.
Se il lubrificante contenuto nel preservativo non dovesse essere sufficiente potete sempre usare una dose di lubrificante aggiuntivo da applicare sul profilattico una volta indossato.