Si può realmente allungare il pene?
Questa è una domanda che forse si pongono in tanti uomini. Non affronteremo ora il discorso “le dimensioni contano?”. Ci soffermeremo su cosa si può fare per migliorare le dimensioni di un pene.
Non so se avete mai visto la celebre scena in cui Austin Powers viene scongelato e gli riconsegnano i suoi effetti personali, tra cui una pompa per l’allungamento del pene con tanto di manuale scritto da lui. Davvero esilarante!
Ammettere di usare una pompa allunga pene come Bathmate può essere motivo di vergogna e imbarazzo, come se si ammettesse che si ha un piccolo membro. Ma questi dispositivi nascono per tutti i peni; piccoli o già grandi che siano.
Infatti prima di lanciarsi nell’acquisto della pompa è bene prendere minuziosamente le misure per scegliere lo sviluppatore più adatto alle proprie forme o chiedere informazioni e consigli a chi ne sa qualcosa in più.
Perchè scegliere questo dispositivo?
Oltre al bisogno di voler avere un membro più largo e lungo, le pompe allunga pene Bathmate migliorano la circolazione a livello dei corpi cavernosi e questo può portare a migliori erezioni, sia come tenuta che come turgore. Ciò si traduce anche in una migliore vita sessuale. Potrebbero quindi essere usate da peni timidi che abbiano bisogno di un piccolo aiuto per trovare tutta l’energia e l’ottimismo di cui necessitano.
Come funziona lo sviluppatore per pene Bathmate?
Il pene è formato da 2 corpi cavernosi e un corpo spongioso. Il corpo spongioso è quello morbido che guarda verso i piedi e contiene l’uretra, resta morbido per evitare di chiudere il tubicino e permettere allo sperma di fuoriuscire durante l’eiaculazione.
I due corpi cavernosi invece sono quelli che devono mantenere il pene in erezione. Sono delle spugne che si gonfiano di sangue, il sangue stipato e pressato rende turgido il membro.
Non esiste un modo per aumentare questo tessuto, nemmeno con una operazione. Si può intervenire tagliando un legamento che mantiene il pene in una certa angolazione, il quale una volta reciso, rende il pene più lungo perché meno adeso al pube.
La pompa per allungare il pene Bathmate, sfruttando l’azione esercitata dall’acqua calda e con l’effetto del sottovuoto, va ad irrorare i corpi cavernosi, come se venissero gonfiati per l’afflusso maggiore di sangue. Questo porta direttamente a percepire un effetto “palloncino” più gonfio. Appena finito di usare il Bathmate, si può notare questo rigonfiamento, che viene definito temporaneo e avrà una durata di qualche ora.
Dopo qualche mese di utilizzo della pompa si noterà, però, come questo cambiamento resti più a lungo, soprattutto durante l’erezione. E’ come se i tessuti restino abituati ad ospitare più sangue. Quindi una maggiore lunghezza ed un maggior diametro. Nonchè un pene più turgido ma anche più dritto.
Le differenze maggiori si hanno sulla circonferenza, è più facile che un vaso si dilati rispetto al fatto che si allunghi.
Per avere gli effetti desiderati, che comunque non sono uguali per tutti gli uomini, si deve continuare a usare lo sviluppatore Bathmate da 5 a 7 volte a settimana, per almeno 15 minuti per sessione. Ci sono alcuni uomini che hanno modificato la frequenza e il tempo d’uso, e hanno notato che funziona ma meno rispetto a quelli che seguono pedissequamente le istruzioni.
Ma, vi starete chiedendo, di quanto può allungarsi il pene?
L’azienda produttrice Bathmate a questa domanda risponde che: la maggior parte dei loro clienti nota un aumento fino a 5 cm in lunghezza e 2,5 cm in circonferenza. Annota però che ogni uomo è diverso ed i maggiori risultati si avranno con i peni più piccoli.
Come iniziare l’allenamento
Prendete la pompa Bathmate – quale che sia il modello che avete acquistato – e riempitela con acqua alla giusta temperatura per il contatto con i genitali. Inserite dentro il pene dall’apposito foro alla base e fatela aderire perfettamente all’inguine.Pompate schiacciando la pompa verso il corpo, quindi verso il basso, compiendo i movimenti tipici della masturbazione, per intenderci, così da far fuoriuscire l’acqua in eccesso dalla valvola posta in alto e comincerete ad avvertire la sensazione di vuoto. Le varie pompate dovranno avere un intervallo di tempo l’una con l’altra, per permettere al sangue di fluire. Quindi non tutto e subito, ma con i giusti tempi per massimizzare i risultati e non andare incontro a spiacevoli inconvenienti.
Non eccedere con il sottovuoto, deve sempre persistere una sensazione di comfort e non di disagio.
Lasciate riposare il pene dentro la pompa per 5 minuti dopo di che liberatelo premendo l’apposita valvola in cima alla pompa per far entrare l’aria, massaggiatelo e ripetete altre 2 volte. A fine esercizio, il team di Bathmate raccomanda anche di utilizzare il gel stimolante Bathmate Max Out, un siero che potenzia l’effetto già significativo conferito dallo sviluppatore.
La domanda che tutti si pongono è “ma i cambiamenti sono permanenti?”
Sì, ma con alcuni accorgimenti. Da recensioni sull’uso delle pompe Bathmate è stato riscontrato che servono almeno 3 mesi per notare dei cambiamenti significativi con un uso costante di 15 minuti al giorno, tutti i giorni.
Occorre usare Bathmate tutti i giorni e non interrompere l’allenamento – perchè di questo si tratta.
Dopo un anno di uso costante se si smette di usare la pompa, le dimensioni “acquisite” si ridurranno del 70%. Quindi se erano stati guadagnati 3 cm (un numero scelto a caso per comprendere meglio i calcoli), ne resterà solo 1 (circa il 30%).
Per poter mantenere i cm “in più” ottenuti con l’allenamento di un anno, si deve continuare ad usare la pompa almeno 2/3 volte a settimana per 10 minuti.
Come per tutto ciò da cui si vuole ottenere un risultato, è necessaria costanza e frequenza.