Quante volte si sente dire che ciò che conta è la qualità del rapporto e non la durata? Tuttavia, conoscere quella che potrebbe essere la tempistica media dell’atto sessuale resta una curiosità che accomuna uomini e donne di tutte le età, nonché una questione anche piuttosto complessa da spiegare.
Non bisogna dimenticare che il sesso è inevitabilmente molto soggettivo. L’atto sessuale viene vissuto in modo differente e le prestazioni possono dipendere da molti fattori, oltre che dall’intesa che si raggiunge con il proprio partner.
La durata ideale di un rapporto
Sono diversi gli studi scientifici incentrati sulla tempistica dei rapporti sessuali. Coloro che nutrono dubbi sulle proprie prestazioni a letto, ritenendole un po’ troppo veloci, possono finalmente ricredersi. Uomini e donne che siete rimasti legati alle narrazioni leggendarie e alle false credenze sui rapporti sessuali che durano per ore: mettetevi pure il cuore in pace. La realtà è ben diversa!
Infatti, esisterebbe una durata media del rapporto ideale e che si risolve in pochi minuti. Questa rassicurazione proviene da due studiosi americani, Eric W. Corty e Jenay M. Guardiani, diventati ormai famosi per una ricerca condotta per la Society for sex Therapy and Research.
Si tratta di uno studio tutt’altro che recente, in quanto pubblicato nel 2008, ma avvalorato nel corso degli anni da ulteriori ricercatori, i quali, provenienti da ogni parte del mondo, sono arrivati sostanzialmente alle medesime conclusioni.
La durata del rapporto: un po’ di numeri
Sulla base degli studi condotti si ritiene che la tempistica di un rapporto sessuale perfetto è pari a 10 minuti. Infatti, a detta dei ricercatori d’oltreoceano 1 o 2 minuti per una prestazione sessuale sono davvero pochi, da 3 a 7 la durata diventa accettabile ma andare oltre i 13 significa logorare il rapporto di coppia. Ecco perché, in definitiva, 10 minuti è la durata ideale.
Non è più necessario affrontare lunghe maratone e sfoderare prestazioni da super latin lover o da panterona. Il sesso che dura a lungo è controproducente: annoia, fa pensare alle spese da affrontare, alle bollette in scadenza e a tutti i problemi quotidiani.
Durata ideale e non solo
Un rapporto che non supera 10 minuti procura subito più soddisfazione. Tuttavia, Eric W. Corty e Jenay M. Guardiani tengono a precisare che non basta portare a compimento un atto sessuale entro questo tempo ideale.
L’appagamento si raggiunge con la massima concentrazione.
La questione non vale solo per gli uomini, ma anche per le donne. Talvolta l’orgasmo non coincide perfettamente e allora la coppia dovrebbe prendere maggiore consapevolezza dei limiti fisiologici e fisici, per vivere la sessualità in maniera serena e soddisfacente. Diversamente, preparatevi ad andare in bianco!