Quando il passato sessuale del proprio partner viene a galla la tendenza è spesso quella di reagire in maniera tutt’altro che comprensiva. In genere si rimane delusi e si prova anche una certa rabbia.
Nel peggiore dei casi, conoscere certi trascorsi legati all’attività sessuale del partner attuale può anche portare a ripensamenti sul continuare o meno la relazione.
Quello che si credeva essere l’uomo o la donna dei propri sogni rivela troppi scheletri nell’armadio sui quali non si riesce proprio a soprassedere e a farsene una ragione.
Un passato tenebroso
Esistono alcuni episodi che, più di altri, possono far scattare un campanello d’allarme. Ecco quali sono i più comuni:
- il compagno ha pagato (e anche parecchio) per fare sesso
- quando si scopre che lui è stato un traditore seriale e sconosceva il senso della monogamia
- la partecipazione a scambi di coppia, specie se con tanto di costumi a tema in stile Eyes Wide Shut
- ménage à trois (…e chi più ne ha più ne metta!)
- sessodipendenza
- uso di farmaci o di sostanze, non proprio legali, per accrescere l’attività sessuale
- abuso di materiale pornografico
- ha interpretato un filmino porno (fatto in casa riprendendosi con lo smartphone o postato online e girato pure agli amici) e potrebbe volerne girare uno nuovo, con protagonista proprio te.
Questi e tantissimi altri episodi potrebbero far dire basta e fare scappare a gambe lavate. Del resto “Il lupo perde il pelo ma non il vizio!”.
Accettare: si o no?
Di fronte alla dura realtà si teme inevitabilmente che il compagno possa continuare a ripetere certe pratiche, perché quel senso di conquista o di trasgressione passato, in fondo, non è completamente placato e potrebbe riaffiorare da un momento all’altro.
A nulla servono rassicurazioni del tipo: “con te è diverso”, “sono cambiato” oppure “mi sento pentito per ciò che ho fatto”. Allora, come comportarsi?
In questi casi è proprio inutile lasciarsi prendere dal panico e occorre partire dal semplice presupposto che il passato del nostro compagno non ci appartiene. Prima di lasciarsi sopraffare dalle emozioni negative bisogna apprezzare la sincerità di chi rivela certe esperienze, imparando a gestire la delusione senza scaricarla sull’altro.
La seconda cosa da fare è parlarne con il diretto interessato, ma senza giudicarlo, in modo da lasciarlo libero di sfogarsi. In questo modo si proverà a comprendere se si è trattato di casi isolati e di comportamenti messi in atto solo per curiosità oppure per soddisfare lo spirito d’avventura. Importante è anche scoprire se certe azioni sono avvenute mentre viveva una relazione seria oppure era completamente single.
Dopo occorre chiedersi se si è veramente disposti a tollerare un partner che ha provato un certo tipo d’esperienza. Quando la risposta è negativa l’unica cosa da fare è lasciare da parte ogni attenuante e mettere una pietra sopra quella relazione. Allo stesso modo, quando lui racconta le sue gesta andandone pure molto fiero è meglio farsi due conti!
Bene è anche considerare che un passato illibato non è sempre indice di persona seria e affidabile. Il rischio di prendere qualche batosta rimane comunque. La certezza è solo una: l’amore riesce spesso a fare superare ostacoli insormontabili!