Orgasmo in gravidanza: sì o no?
Il sesso in gravidanza è sempre un argomento molto spinoso, ma non c’è assolutamente motivo di preoccupazione: se le vecchie zie e le mamme ci hanno sempre raccomandato di non farlo perché, secondo loro, potrebbe nuocere al bambino, i medici sono decisamente a favore! Se la tua gravidanza non è a rischio, puoi farlo fino al parto senza problemi.
Anzi, molti ginecologi sono d’accordo nell’affermare che avere rapporti con regolarità aiuti le donne a vivere una gravidanza più sana e serena. La vagina più lubrificata e più sensibile ti procura piaceri maggiori, mentre la produzione di endorfine innescata dall’orgasmo ti fa sentire più serena e rilassata. Avrai tempo di stressarti dopo, quando il pargolo ti terrà sveglia tutta la notte!
Negli ultimi mesi della gestazione il piacere può addirittura essere salutare, perché potrebbe stimolare le contrazioni uterine che danno il via al travaglio.
E poi, inutile negarlo: durante quei mesi il corpo femminile va incontro a diverse fluttuazioni ormonali, che possono regalarti una libido mai provata prima! Perché, dunque, non approfittarne?
Ma allora…perché le coppie hanno paura di fare sesso in gravidanza?
Nonostante ciò, pare che il piacere sessuale passi in secondo piano per i futuri genitori d’Italia: il 20% delle coppie italiane smette di fare sesso durante il primo trimestre di gravidanza, e la percentuale sale addirittura all’80% durante il terzo. I motivi possono essere tanti, e le paure coinvolgono sia la futura mamma che il futuro papà.
La prima, condizionata dai canoni estetici proposti dalla nostra società, può non aver voglia di un orgasmo in gravidanza perché si sente poco attraente: non c’è niente di più sbagliato! Pensa ad esempio al pregnancy fetish, i cui seguaci trovano il pancione irresistibilmente sexy!
A parte questo, il sesso è fatto di mille altre cose oltre all’avvenenza fisica: in primis, complicità e fiducia all’interno della coppia.
Il papà, invece, può aver paura di far male al bimbo con la penetrazione, esattamente come vogliono le vecchie credenze: anche questo è un falso mito, che non dovrebbe mai interferire con l’intimità tra i due partners!
Oltre a ciò, molti uomini hanno un blocco psicologico completamente diverso: tendono ad identificare il pancione con il nascituro anche in camera da letto, e lo vedono quindi come un “terzo incomodo” che sposta la loro attenzione su pensieri diversi da quelli legati all’eccitazione sessuale. Peggio ancora se il bambino si muove proprio nel bel mezzo del sesso in gravidanza, facendo sentire la sua presenza in un momento riservato solo a mamma e papà!
Peccato solo che, se proprio nel momento in cui la coppia dovrebbe raggiungere l’apice della felicità, la sessualità cala in modo drastico, il futuro potrebbe rivelarsi ancora più buio: diversi studi dimostrano che i rapporti sessuali tendono a calare ancora di più dopo l’arrivo del bebè, complici i nuovi impegni legati alla genitorialità e la stanchezza.
Si stima che addirittura il 90% delle coppie smetta di fare sesso dopo il parto. Ricorda, però, che abbandonare completamente il lato sexy della relazione può essere pericoloso per l’intimità con il tuo lui, a meno che tu non voglia prepararti al classico matrimonio bianco!
Quindi, vediamo nel dettaglio quali sono i trucchi per mantenere la tua vita sessuale sempre appagante nonostante il bebè in arrivo, trimestre per trimestre. Un orgasmo in gravidanza al giorno…toglie la psicosessuologa di torno!
Il sesso in gravidanza durante il primo trimestre
Il primo trimestre di gravidanza è spesso quello più critico per la tua vita sessuale: tu, con le tipiche nausee ed altri malesseri, non ti senti per niente sexy, mentre lui può avere paura di causare un aborto spontaneo, più frequente durante le prime fasi della gestazione.
Forza e coraggio: ce la potete fare! L’aumento del tuo peso corporeo non è ancora tale da precludervi l’accesso alle vostre posizioni erotiche preferite, e fin da questo momento la tua zona pelvica può contare su un maggiore afflusso di sangue, che rende super sensibili le tue zone erogene.
Approfittane: scoprirai che si può fare sesso in gravidanza in modo ancora più appagante di prima! Visto che il tuo punto G è più ricettivo al piacere, stimolalo al massimo con la posizione della cowgirl, che oltretutto elimina lo stress dovuto al timore di schiacciare il pancione.
Vivi orgasmi da sogno durante il secondo trimestre di gravidanza
La pancia cresce, e il missionario diventa super scomodo da praticare: perfetto, così avrai una scusa per obbligare il tuo partner a scegliere una posizione più eccitante!
Se lui tende a sentire la presenza del bimbo durante l’amplesso, e questo causa la perdita dell’eccitazione o addirittura problemi di erezione, togli il pancione dalla sua vista con la pecorina o la cowgirl al contrario: la prima posizione vi fa sentire trasgressivi proprio come durante il vostro primo flirt, quando un bebé non era ancora in cantiere, mentre la seconda è perfetta per la stimolazione delle tue zone erogene.
Non dimenticare di chiedere al tuo uomo delle lunghe sessioni di preliminari: molto probabilmente saranno le ultime maratone di sesso che ti potrà regalare senza dover chiedere l’intervento della baby sitter o dei nonni!
Il sesso durante il terzo trimestre di gravidanza, sano e super sensuale
Sapevi che lo sperma del tuo lui contiene prostaglandine, che preparano il tuo utero alle contrazioni del parto? Questo è un ottimo motivo per non smettere mai di fare sesso in gravidanza, neppure quando il pancione raggiunge dimensioni davvero importanti!
Il peso, però, non deve necessariamente rappresentare un intralcio al vostro piacere: via libera alla posizione dei cucchiai, che vi consente di godervi un momento super intimo.
Oltre ad eliminare l’ingombro del pancione, questa posa sensuale non affatica il tuo corpo già provato, e lascia le tue mani libere per la stimolazione del clitoride: vedrai che anche un orgasmo in gravidanza può essere esplosivo ed indimenticabile!