Sesso e Marijuana stanno bene insieme?
E’ possibile fare un confronto tra gli effetti prodotti dalla cannabis e i piaceri legati al sesso?
Sì, ma è necessario precisare il fatto che ogni individuo ha un suo modo di somatizzare gli effetti e, quindi, non è sempre per tutti uguale.
Il luogo comune recita che l’assunzione di marijuana incentivi il desiderio di sesso in quanto provoca un aumento esponenziale della libido. Il dato è il risultato di una ricerca condotta negli Stati Uniti dove oltre il 50% degli intervistati – ovviamente consumatori di cannabis – ha evidenziato che uno degli effetti prodotti dal THC aumenta le sensazioni di piacere durante il sesso.
E’ possibile che la riconosciuta proprietà della cannabis di dilatare la percezione temporale – dato accertato scientificamente da una ricerca a cura del National Center for Biotechnology Information degli USA – possa influenzare la sensazione da parte di coloro che la consumano permettendo di avvertire che il rapporto sessuale duri più a lungo.
E’ sicuramente una realtà provata da tutte quelle donne che affermano che dopo aver fumato marijuana, hanno avuto durante un rapporto sessuale orgasmi multipli particolarmente intensi.
E’ indubbio il fatto che fumare cannabis provochi uno stato di buon umore che amplifichi il concetto di positività dell’individuo, costantemente imprigionato dalle responsabilità del quotidiano e da una esistenza spesso problematica.
Ricerche e pareri
Un’altra ricerca in merito – questa volta canadese elaborata nel 2003 – afferma che oltre il 50% degli intervistati conferma il fatto che l’uso della cannabis abbia decisamente migliorato i rapporti sessuali, mentre un terzo delle persone intervistate afferma l’esatto contrario: ossia aver riscontrato difficoltà nel fare sesso. A questa percentuale si contrappone un altro segmento di consumatori che dichiara di fumare spinelli proprio per via degli effetti positivi che questi producono e che restano fedeli alla cannabis come elemento per favorire il sesso.
Un recente studio della School of Medicine della prestigiosa Stanford University pubblicato sul Journal of Sexual Medicine e successivamente ripreso da altri giornali, ha verificato il fatto che i consumatori abituali di marijuana hanno una vita sessuale intensa, con quasi il 20% di rapporti in più rispetto a prima.
Infatti le donne che fumano spinelli quotidianamente hanno una media di 7,1 rapporti sessuali al mese contro i 6 delle donne che non ne fanno uso.
I maschi confermano questa tendenza con 6,9 rapporti al mese per coloro che fumano contro i 5,6 rapporti mese di chi non fuma.
Conclusioni
C’è chi afferma che più si indaga sulla cannabis e più ci si rende conto che se ne sa ancora poco, come sostiene Franco Casalone conosciuto come un vero esperto italiano in materia.
Ci sono anche voci fuori dal coro che dicono che chi fuma una quantità eccessiva di marijuana non ha proprio stimoli per fare nulla, tanto meno il sesso.
Ciò che possiamo affermare è che sia la marijuana che la masturbazione, ad esempio, innalzano i livelli di endocannabinoidi e di cortisolo (meglio noto come l’ormone dello stress). Ma la masturbazione non “sballa” poichè non si attiva l’endocannabinoide anandamide, ovvero quello con struttura più vicina al THC, che durante la masturbazione appunto non subisce alterazioni.