L’autoerotismo maschile al tempo dei masturbatori
La masturbazione è ancora un argomento scottante, diciamocelo.
Nonostante si tratti di un atto molto antico – la prima testimonianza di autoerotismo, infatti, sembra risalire a 28mila anni fa – e di un bisogno connaturato all’esistenza dell’uomo, abbiamo riscontrato ancora qualche difficoltà nel parlarne liberamente come se fosse qualcosa di cui doversi vergognare – indipendentemente dall’età che si ha e dal sesso.
Qualcosa però, possiamo affermarlo dati alla mano, è cambiato: l’avvento delle nuove tecnologie e di internet, soprattutto, ha stravolto proprio il modo di concepire l’idea di dedicarsi a se stessi. E meno male!
Siamo lontani ormai dall’immagine, tutta americana, imbarazzante e irriverente del film American Pie che ritraeva il protagonista alle prime armi, alle prese con un calzino o con una torta di mele.
Per fortuna si è sempre più informati anche riguardo le ultime innovazioni in ambito sessuale.
Sempre più uomini scelgono di masturbarsi con l’ausilio di sex toys per sperimentare un piacere più intenso ed appagante e questi congegni, di giorno in giorno più sofisticati, non deludono mai le aspettative.
Parliamo dei masturbatori da uomo: ne esistono davvero di infinite tipologie, forme, modelli e materiali da averne l’imbarazzo, stavolta però, solo della scelta.
Quanti e quali sono i masturbatori per uomo?
Che tu sia un amante del sesso orale, del rapporto classico o dell’aderenza tipica del rapporto anale troverai un masturbatore che fa al caso tuo, in grado di ricreare alla perfezione le sensazioni tipiche di queste tipologie di rapporto.
Innanzitutto dividiamo i masturbatori maschili in due categorie.
I masturbatori meccanici, dove a dirigere il gioco è l’uomo e le sue fantasie più recondite: una versione 2.0 del classico atto di autoerotismo. E quelli elettrici che fanno proprio tutto da sè, a te solo il compito di rilassarti e godere del tuo momento speciale. Addirittura alcuni – come il celebre Autoblow 2 dell’omonimo marchio – ti permettono di raggiungere il culmine del piacere senza nemmeno l’ausilio delle mani…cosa chiedere di più?
I due marchi più apprezzati dall’universo maschile sono – senza ombra di dubbio – l’americano Fleshlight e il giapponese Tenga.
Ad accomunare i due brand una ricerca quasi spasmodica dei materiali per riproporre alla perfezione “l’ambiente intimo” e per rendere il momento del’autoerotismo più naturale possibile. I risultati sono davvero sorprendenti: oggetti spettacolari nel design, veri gioiellini del tutto discreti in grado di regalare una soddisfazione totalizzante.
Saremo più chiari con alcuni esempi: la linea “Sex in a Can” masturbatori Fleshlight simili a lattine di birra, coniugano due delle passioni più grandi degli uomini ed hanno una guaina interna realizzata in Real Feel Super Skin molto simile alla pelle, morbida ed elastica; O ancora la famosissima collezione di “torce” sempre a marchio Fleshlight: entrarci è come varcare le porte del paradiso a detta di molti maschietti che adesso non riescono più a farne a meno.
Con i masturbatori Tenga la veste estetica cambia: avreste mai pensato a dei giochini a forma di uova? Simpaticissimi ed insospettabili nell’aspetto, i Tenga Egg presentano diverse texture interne tutte da sperimentare, oggetti di design hi-tech con la linea 3D o sensazioni di suzione e di vuoto con la serie di masturbatori Air Tech e Vacuum.
Non per forza da solo
Ma chi l’ha detto, poi, che i masturbatori maschili possano essere appannaggio esclusivo degli uomini? Saremo più chiari.
Con alcuni di questi giochi erotici, anche la masturbazione può diventare un momento da condividere per migliorare la complicità di coppia.
Basta a fughe in bagno o movimenti furtivi sotto le lenzuola: provate a coinvolgere il partner in un gioco piccante e sensuale e lasciate che sia lui ad impugnare uno di questi masturbatori e condurvi per mano – è il caso di dirlo – verso l’estasi.