Cos’è l’esibizionismo sessuale
L’esibizionismo è una problematica psichiatrica sessuale che rientra nelle parafilie, disturbo della propria sessualità caratterizzato da pulsioni erotiche connotate da fantasie o impulsi intensi e ricorrenti.
Esibizionismo e disturbo esibizionistico
L’esibizionismo, secondo il DSM V, è una parafilia caratterizzata da una eccitazione sessuale ricorrente ed intensa, manifestata attraverso fantasie, desideri o comportamenti, derivante dall’esibizione dei propri genitali a una persona a sua insaputa.
Per parlare di disturbo esibizionistico, di una vera e propria patologia, significa che l’individuo ha messo in atto questi desideri sessuali a discapito di un’altra persona non consenziente (in età prepuberale o fisicamente matura) oppure i desideri o le fantasie sessuali causano significativo disagio soggettivo (per es., senso di colpa, vergogna, intensa frustrazione sessuale, solitudine) o compromissione del suo funzionamento familiare, sociale e lavorativo.
Sviluppo e decorso
I maschi adulti con disturbo esibizionistico riferiscono di essere diventati consapevoli del proprio interesse sessuale per esibire i genitali a persone a loro insaputa spesso durante l’adolescenza, un po’ dopo l’interesse sessuale per le femmine o i maschi. Tuttavia negli adolescenti può essere difficile differenziare i comportamenti esibizionistici da una curiosità sessuale adeguata all’età.
Il decorso del disturbo può variare con l’età. Come per le altre preferenze sessuali, l’avanzamento dell’età può essere associato alla diminuzione di comportamento e preferenze sessuali esibizionistici.
Fattori di rischio
Fattori temperamentali. Fattori di rischio possono essere considerati un passato di comportamenti antisociali, un disturbo antisociale di personalità, l’abuso di alcol e preferenze sessuali pedofiliche, che potrebbero aumentare il rischio di recidiva sessuale in chi ha commesso reati a causa dell’esibizionismo.
Fattori ambientali. L’abuso sessuale ed emotivo infantili e l’ossessione per il sesso/ipersessualità sono stati suggeriti come fattori di rischio, sebbene sia incerto un chiaro nesso di causa-effetto.
Correlazione col sesso
Il disturbo esibizionistico è altamente raro nelle femmine, mentre singoli atti esibizionistici che provocano eccitazione sessuale potrebbero verificarsi con una frequenza che, nelle donne, raggiunge la metà di quella degli uomini.
Associazione con altre patologie
Questo disturbo può essere associato con i disturbi bipolari o dell’umore, d’ansia e i disturbi da uso di sostanza psicoattive; l’ipersessualità; il disturbo da deficit di attenzione/iperattività; altri disturbi parafilici e il disturbo antisociale di personalità.